Imprese e social, un affare da 200 miliardi
I social network sono diventati attori protagonisti del nostro quotidiano. La loro potenza, il nuovo modo costante e veloce di comunicare e di raggiunge target di tutte le età hanno trasformato molti aspetti della nostra vita. Secondo il Flagship Report di GlobalWebIndex realizzato per il 2019, i consumatori digitali trascorrono in media 2 ore e 23 minuti al giorno sui social media.
Dall’altro lato la portata che questo fenomeno sulle imprese è dirompente. Le piattaforme digitali diventano strumenti fondamentali per il loro business e personal branding.
Alcuni dati:
- L’utilizzo di Facebook, Messenger, Instagram e WhatsApp ha aiutato le imprese europee a generare nel 2019 un fatturato di circa 208 miliardi di euro e circa 3,1 milioni di posti di lavoro (Indagine commissionata da Facebook a Copenhagen Economics, coinvolgendo più di 7.700 aziende di tutti i settori e dimensioni in 15 paesi dell’Unione)
- Nell’Ue 25 milioni di aziende usano queste piattaforme.
- Con le app di Facebook le aziende hanno generato circa 98 miliardi di euro tramite le esportazioni: 58 miliardi sono stati generati da vendite realizzate all’interno dell’Ue e 40 miliardi da vendite nel resto del mondo.
- In Italia il 44% delle Pmi afferma che queste piattaforme favoriscono lo sviluppo del business nel nostro paese, mentre il 40% sostiene che hanno contribuito a rafforzare le loro attività. (Studio Ipsos).
- Facebook ha aiutato le Pmi a incrementare le vendite (44% dei casi) sia sul mercato domestico sia su quello internazionale. Instagram, invece, oltre che per incrementare le vendite (48%) viene ritenuto importante per entrare in contatto con nuovi clienti (55%) e per migliore la propria capacità competitiva. Messenger, ha dato accesso ai nuovi clienti (49%), circostanza avvenuta più velocemente con WhatsApp per il 51% delle aziende intervistate. (Studio Ipsos).
Mezzi potentissimi ma proprio per la loro velocità in poco tempo possono generare un effetto boomerang altrettanto potenti rischiando di compromettere l’immagine stessa dell’azienda. Questo è il motivo per cui è necessario che le aziende si dotino di una strategia digital e di professionisti con le adeguate competenze che siano in linea con le esigenze del mercato.
Opportunità che possano arrivare grazie anche al Programma Garanzia Giovani che fornisce alle imprese importanti occasioni: Grazie alle agevolazioni (fiscali) previste, possono investire su giovani motivati e preparati e rinnovare così il loro capitale umano. Un po’ come è successo a Gianmarco, dopo aver frequentato il corso in social media marketing realizzato dalla nostra Istituzione formativa a Bari ora è un digital strategist di un’agenzia di comunicazione. Scopri la sua storia https://www.youtube.com/watch?v=ARiksqk-RW8
A cura di
Francesca De Mitri Pugno, social media manager