Un nuovo strumento finanziario è stato inserito nel quadro della politica di coesione dell’unione europea: il Fondo per una transizione giusta (Just Transition Fund, JTF).
L’obiettivo del Fondo è di fornire un sostegno alle regioni che affrontano le sfide socio-economiche connesse alla transizione verso la neutralità climatica. Si tratta di un obiettivo ambizioso che mira anche a raggiungere gli obblighi assunti nell’ambito del Green Deal europeo, al fine di rendere l’UE climaticamente neutra entro il 2050, in modo equo e non lasci indietro nessuno.
Il Fondo per una transizione giusta fornirà sovvenzioni nelle regioni e nei settori che sono maggiormente esposti alle ripercussioni della transizione a causa della loro dipendenza dai combustibili fossili. Inoltre, il JTF garantirà una diversificazione e modernizzazione economica dei territori maggiormente colpiti da inquinamento e problematiche ambientali legate al settore industriale nonché sulla riqualificazione professionale e sull’inclusione attiva dei lavoratori e delle persone in cerca di occupazione.
Sulla scorta di precedenti iniziative europee comunitarie sulla diversificazione e riqualificazione delle aree industriali in crisi, la Commissione europea ha individuato 34 regioni dei Paesi membri che presentano economie altamente dipendenti dal combustibili fossili e possono pertanto avviare processi di transizione industriale8.
L’Italia ha indicato l’area del Sulcis Iglesiente, in Sardegna e l’area di Taranto, in Puglia quali destinatarie della propria quota del JTF, con una dotazione di circa un miliardo di euro.
Il sostegno alla diversificazione economica e alla riconversione dei territori individuati interesserà i seguenti i ambiti:
- Investimenti nelle piccole e medie imprese;
- Creazione di nuove imprese;
- Ricerca e innovazione;
- Riabilitazione ambientale;
- Energia pulita;
- Riqualificazione dei lavoratori;
- Assistenza alla ricerca di un lavoro;
- Trasformazione di impianti esistenti ad alta intensità di carbonio.
Per la Provincia di Taranto, le risorse del Fondo per la transizione giusta, rappresentano un’occasione di riscatto dalla dipendenza dall’industria pesante e la dimostrazione della forte convinzione delle Istituzioni europee e del Governo italiano ad investire per ridisegnare un futuro verde e sostenibile per l’area ionica.
Il 20 dicembre 2022, la Commissione europea a approvato il piano territoriale italiano per la transizione climatica.
L’Italia riceverà quindi un miliardo di euro nell’ambito del JTF per incoraggiare la diversificazione economica e la creazione di posti di lavoro in settori verdi, tra cui quello dell’energia rinnovabile a Taranto (Puglia) e nel Sulcis Iglesiente (Sardegna).
Per maggiori info: Fondo per una transizione giusta