Da sessant’anni la politica agricola comune (PAC) dell’Unione europea è il filo che unisce agricoltura e società, agricoltori e dimensione europea affinché la produttività agricola migliori e i prezzi dei prodotti agricoli restino stabili e accessibili a tutti.
I fondi che l’Unione europea stanzia nell’ambito della PAC hanno quindi una doppia finalità e per centrare gli obiettivi prefissati è necessario affrontare sfide sempre più cruciali:
- la preservazione delle zone e dei paesaggi rurali in tutti i territori dell’UE
- la lotta ai cambiamenti climatici per assicurare raccolti sostenibili e di qualità
- la promozione dell’occupazione nel settore agricolo
- il sostegno all’industria agroalimentare.
L’importanza della PAC si evince anche solo da uno sguardo alla portata economica delle risorse: ad esempio, nella programmazione 2014-2020 è stata pari a 373 miliardi di euro. Le ragioni alla base di un sostegno così importante al settore agricolo sono dovute alle caratteristiche del comparto rispetto a quello industriale o terziario: basti pensare alla forte dipendenza dal clima e dalle condizioni metereologiche dei risultati annuali sia in termini di produzione agricola che economici, che a loro volta si riflettono sul reddito medio degli agricoltori europei (inferiore di circa il 40% del reddito degli occupati in altri settori economici). Queste caratteristiche giustificano le maggiori attenzioni e il sostegno pubblico da parte delle istituzioni e delle politiche europee e nazionali al settore agricolo.
Il sostegno fornito dalla PAC agli operatori del comparto agricoltura si concretizza attraverso:
- il sostegno al reddito, ovvero pagamenti diretti agli agricoltori che garantiscono la stabilità dei redditi e ricompensano gli sforzi degli stessi operatori per un’agricoltura rispettosa dell’ambiente
- l’adozione di misure di mercato, ovvero sostegno economico per far fronte a eventi imprevisti come per esempio un improvviso calo della domanda di prodotti o un calo dei prezzi per un eccesso di prodotti sul mercato
- misure di sviluppo rurale, ovvero incentivi nazionali e regionali per rispondere alle esigenze e alle sfide specifiche delle zone rurali
Nel corso degli anni, all’evoluzione del settore agricolo è corrisposta l’evoluzione della PAC per cercare di modellare questo strumento alle nuove necessità di cittadini e operatori e alle nuove sfide globali. Nel prossimo settennato di programmazione europea 2021-2027, la politica agricola comune cambia nuovamente obiettivi per sostenere un’agricoltura più equa e più verde.
Maggiori info: ec.europa.eu/common-agricultural-policy