Il Parlamento europeo, riunito a Strasburgo per la prima sessione plenaria del 2022, ha eletto l’eurodeputata Roberta Metsola quale successore del recentemente scomparso Presidente David Sassoli.
Eletta al primo turno con 458 voti a favore su 606 voti validi, Roberta Metsola, classe ’79, maltese, è la terza donna nella storia a guidare il Parlamento europeo dopo Simone Veil (1979-1982) e Nicole Fontaine (1999-2002).
Giurista specializzata in diritto e politiche europee e già prima Vicepresidente nella prima metà dell’attuale legislatura 2019-2024, Metsola aveva assunto la carica di Presidente ad interim dopo l’improvvisa scomparsa del Presidente David Sassoli. Grazie all’accordo fra il suo gruppo politico, il Partito Popolare Europeo (PPE), il gruppo dei Socialisti e Democratici Europei (S&D) e il gruppo dei liberali di Renew Europe, la nuova Presidente è stata anche la prima ad essere eletta con modalità di voto ibrida, sia in presenza che da remoto, nonché la più giovane di sempre ad assumere la carica.
A seguito delle votazioni, nel suo primo discorso in aula, la Presidente Metsola ha ricordato il Presidente Sassoli e ribadito i punti programmatici che l’Istituzione che guiderà per i prossimi due anni e mezzo dovrà perseguire:
“La prima cosa che vorrei fare come Presidente è pensare all’eredità di David Sassoli: era un combattente, ha lottato per l’Europa e per noi, per questo Parlamento. Onorerò David Sassoli come Presidente difendendo sempre l’Europa, i nostri valori comuni di democrazia, dignità, giustizia, solidarietà, uguaglianza, Stato di diritto e diritti fondamentali.
Onorerò David Sassoli come Presidente battendomi sempre per l’Europa. Voglio che le persone recuperino un senso di fede ed entusiasmo nei confronti del nostro progetto. Credo in uno spazio condiviso più giusto, equo e solidale.
La disinformazione nel periodo pandemico ha alimentato isolazionismo e nazionalismo, queste sono false illusioni, l’Europa è l’esatto opposto di questo. David era un combattente per l’Europa. Credeva nel potere dell’Europa. Grazie David. Mi sento onorata della responsabilità che mi affidate. Prometto che farò del mio meglio per lavorare a vantaggio di tutti i cittadini.”
E poi ha aggiunto un importante passaggio sul clima, le sfide ambientali e il futuro dell’UE:
“Il Green Deal è l’occasione per l’Europa per reinventarsi. La lotta al cambiamento climatico è un destino comune, non è possibile separare ambiente ed economia. Il Fondo per ripresa e resilienza sarà occasione per finanziare la transizione.
Coloro che cercano di distruggere l’Europa sappiano che questo Parlamento la difenderà. Per coloro che minacciano donne e cittadini LGBT sappiano che questo Parlamento li difenderà, coloro che minacciano lo stato di diritto sappiano che non indeboliranno l’unità di questo Parlamento”.
Il video del discorso completo della Presidente è disponibile qui.
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