Un anno di incontri, eventi e dibattiti organizzati su tutto il territorio dell’UE, ai quali hanno preso parte migliaia di cittadini: questa è stata la Conferenza sul Futuro dell’Europa.
Il 9 maggio, in occasione della Festa dell’Europa, i presidenti delle istituzioni UE hanno ricevuto la relazione finale della Conferenza sul Futuro dell’Europa impegnandosi ad agire sulla base delle idee dei cittadini per cambiare l’UE.
Il documento, comprendente 49 proposte e oltre 300 misure, è stato approvato dalla plenaria della Conferenza il 30 aprile e presentato durante la cerimonia conclusiva della Conferenza, nel Parlamento europea a Strasburgo.
Prendendo la parola nel corso della cerimonia, la Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il Presidente francese Emmanuel Macron, in rappresentanza del Consiglio, hanno preso atto della necessità di una modifica dei trattati UE per dare seguito ad alcune delle proposte più ambiziose.
La relazione finale della Conferenza si basa sulle idee presentate sulla piattaforma digitale della Conferenza, nonché sulle raccomandazioni dei panel europei di cittadini e quelli nazionali.
Tre le 49 proposte finali approvate dalle plenarie dei cittadini, ci sono:
- il conferimento di un diritto di iniziativa legislativa al Parlamento europeo
- il superamento dell’unanimità sulle decisioni di politica estera in seno al Consiglio europeo
- l’introduzione di un diritto all’assistenza sanitaria per tutti i cittadini dell’UE
- l’incentivo ad un utilizzo sempre maggiori di energie rinnovabili
- il miglioramento dell’educazione sulle questioni ambientali, tecnologiche, sulle competenze trasversali e i valori dell’UE.
“Quando avrò 65 anni, nel 2070, vorrei dire ai miei nipoti che molti dei cambiamenti positivi avvenuti in Europa, sono scaturiti da questo esercizio unico”, ha affermato la sedicenne francese Camille Girard, una dei più giovani partecipanti alla Conferenza.
Il lavoro che attende le istituzioni europee è ingente e la Presidente Ursula von der Leyen, nel suo intervento, si è impegnata a lavorare sulle nuove proposte basate sulle raccomandazioni dei cittadini. Il prossimo settembre, in occasione del discorso annuale sullo Stato dell’Unione europea, la Commissione europea presenterà la road map delle iniziative per dare concreta attuazione alla voce dei cittadini europei.
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