Il 20 dicembre 2022, la Commissione europea ha approvato il piano territoriale italiano per la transizione climatica.
L’Italia riceverà quindi un miliardo di euro nell’ambito del Fondo per una transizione giusta per incoraggiare la diversificazione economica e la creazione di posti di lavoro in settori verdi, tra cui quello dell’energia rinnovabile a Taranto (Puglia) e nel Sulcis Iglesiente (Sardegna). I due siti invididuati dal Governo Italiano rispondono a precise caratteristiche ambientali, sociali ed economiche svantaggiate tali per cui la Commissione europea li ha ritenuti idonei a ricevere un ingente supporto economico finalizzato ad innescare un nuovo ciclo di sviluppo sostenibile.
Nello specifico, la transizione climatica della provincia di Taranto è condizionata dalla presenza della più grande acciaieria d’Europa: Acciaierie d’Italia (ex Ilva). Per trasformare la produzione dell’acciaio è indispensabile introdurre nuovi modelli imprenditoriali, garantire una maggiore disponibilità di energia rinnovabile e di idrogeno verde e riqualificare la forza lavoro. Per raggiungere questi obiettivi nell’area jonica, il Fondo per la Transizione giusta:
- supporterà la riqualificazione di 4 300 lavoratori impiegati nel settore siderurgico, in vista di un loro reimpiego in posti di lavoro verdi connessi alla transizione verso l’energia pulita e all’economia circolare
- rafforzerà i servizi sociali, al fine di valorizzare il potenziale delle donne attualmente escluse dal mercato del lavoro e garantire un’assistenza alle persone più vulnerabili
- sosterrà la costruzione di turbine eoliche, lo sviluppo di idrogeno verde e la produzione di impianti geotermici per gli edifici della provincia, al fine di assicurare la disponibilità di energia rinnovabile per le attività economiche e residenziali a prezzi accessibili
- finanzierà la realizzazione di centri servizi che aiuteranno le PMI a diversificare la propria attività economica per sviluppare nuove competenze
- concorrerà alla creazione di una cintura verde intorno alla città di Taranto così da permettere a parchi urbani e aree naturalistiche di ripristinare terreni degradati e assorbire CO2.
Nell’approvare il piano territoriale dell’Italia per una transizione giusta, il Vicepresidente della Commissione europea con delega al Green Deal, Frans Timmermans ha dichiarato:
“La transizione verso la neutralità climatica è necessaria per dare ai nostri figli e nipoti un futuro su questo pianeta… Ecco perché il presupposto su cui si basa il Green Deal consiste nel dimostrare che è possibile realizzare una transizione socialmente equa… A Taranto, il Fondo per una transizione giusta promuoverà la produzione di energia rinnovabile pulita e a basso costo e darà il via allo sviluppo dell’idrogeno verde nella regione… La Commissione europea è dalla parte dell’Italia nel costruire un futuro verde, sostenibile e sano per tutti”.
Il Fondo per una transizione giusta (Just Transition Fund, JTF) è lo strumento finanziario inserito nel quadro della politica di coesione dell’Unione europea per sostenere i territori che affrontano imporanti sfide ambientali, sociali ed economiche connesse alla transizione verso la neutralità climatica.
Il Centro EUROPE DIRECT Taranto è impegnato a promuovere le misure adottate dall’UE per incentivare lo sviluppo sostenibile del nostro territorio e accompagnerà gli attori locali nel cogliere questa nuova opportunità offerta dall’Unione europea.
Maggiori info: Politica di coesione dell’UE: un miliardo di € per una transizione climatica giusta in Italia