Franco Arminio presenta il suo libro: “Studi sull’amore”
27 febbraio – ore 16:30 Biblioteca Acclavio
Il 27 febbraio, ma non solo «Abbiate cura di impazzire per un abbraccio.» Per il secondo appuntamento della rassegna letteraria “Pomeriggi d’autore” arriva Franco Arminio, il più antico fra i poeti contemporanei italiani. Il poeta e paesologo presenterà alle 16.30 presso l’agorà della Biblioteca Acclavio il suo libro “Studi sull’amore”, un libro intenso, pieno di luce, edito da Einaudi. A dialogare con l’autore, per il tema frontiere del verso e dello sguardo, ci sarà il giornalista Silvano Trevisani.
“Pomeriggi d’autore”, rientra nell’ambito dell’iniziativa culturale “Parole di Frontiera” organizzata dal Comune di Taranto insieme a Programma Sviluppo con il patrocinio dei “I Presidi del libro Taranto”, pensata per favorire la cultura del libro e della lettura.
Il libro
Con la sua lingua asciutta e lirica, sacrale e domestica, in cui c’è sempre uno scarto, uno slittamento inatteso, una sottile sensualità, Franco Arminio fotografa il corpo spaventato dalla morte e infiammato dall’amore. Non soltanto l’amore carnale, ma quello che ci conferma di esistere: l’amore per un figlio e quello per un angolo di paese, l’amore per una strada e quello per la madre, l’amore per un amico e per chi ci è ancora sconosciuto, al punto da scavare in noi il languore del desiderio. Nei suoi versi l’incontro erotico, sentimentale, è sempre un viatico verso Dio, raggira la morte e la corteggia, è miracolo ed epifania. Arminio dedica poesie e prose commoventi anche agli amori – vissuti o mancati – di altri scrittori e poeti, da Kafka a Pasolini, da Susan Sontag ad Amelia Rosselli, trovando una voce nuova per indagare il coraggio di essere fragili che ognuno di noi ha sentito innamorandosi, «il mistero di raggiungere | nello stesso tempo il corpo di un altro | e il nostro».
Autore
Franco Arminio è nato e vive a Bisaccia, in Irpinia d’Oriente. Ha pubblicato molti libri, che hanno raggiunto decine di migliaia di lettori. Ha guidato molte azioni contro lo spopolamento dell’Italia interna e ha ideato la Casa della paesologia a Bisaccia e il festival La luna e i calanchi ad Aliano. Il suo ultimo libro è Lettera a chi non c’era (2021). Per Einaudi ha pubblicato Studi sull’amore (2022).