Lo scorso 24 febbraio, si è tenuto al Dipartimento Jonico dell’Università degli studi di Bari l’evento «Le prospettive della difesa comune europea». Il seminario è stato organizzato in stretta collaborazione con il Dipartimento Jonico e rientra nelle attività della Cattedra Jean Monnet 2022-2025 “EU Solidarity in (Times of) Crisis?” (EUSTiC), coordinata dal prof. Giuseppe Morgese.
Tanti i relatori dell’incontro che, con gli approfondimenti sul tema della difesa, hanno riscosso l’attenzione di studenti e docenti universitari, ed anche autorità militari.
Il seminario è stata l’occasione per ripercorrere iI dibattito su scala nazionale ed europea in merito al progetto di difesa comune, dal fallimento della Comunità europea di difesa del 1952 ai recenti pacchetti di aiuti dell’UE all’Ucraina che comprendono un’importante azione di coordinamento in ambito militare tra Paesi dell’UE, per fornire armamenti difensivi all’Ucraina. Sono in particolar modo questi ultimi sviluppi provocati dall’invasione russa in Ucraina che hanno riaperto un approfondito dibattito tra gli Stati membri e le Istituzioni europee per interrogarsi sui futuri scenari di integrazione europea nel settore difesa.
A tal proposito, in apertura dei lavori, la Dott.ssa Annachiara Stefanucci, Responsabile di ED Taranto, ha presentato le tante azioni messe in atto dalle Istituzioni europee per supportare l’Ucraina e posto una quesito aperto rispetto a quanto, sulla scia di eventi passati che hanno dato slancio a nuove fasi del processo di integrazione europea, la guerra in Ucraina inciderà e porterà al consolidamento del progetto di difesa comune europea.
La collaborazione tra ED Taranto e la Cattedra Jean Monnet “EUSTiC” continuerà nelle prossime settimane e nuovi incontri pubblici sul tema della solidarietà europea sono già in cantiere.
Per restare aggiornato e partecipare ai prossimi eventi, segui il nostro sito, i canali social e iscriviti alla nostra newsletter!