La Commissione europea ha posto le basi, con una proposta legislativa, per la creazione dell’euro digitale.
Come la moneta corrente, l’Euro digitale offrirebbe un mezzo di pagamento elettronico disponibile per chiunque nell’area dell’euro, sicuro e facile da usare come il contante oggi. La valuta digitale sarà esattamente come i contanti, solo in versione digitale, e verrà distribuita a cittadini e imprese da banche e altri prestatori di servizi di pagamento, che possono essere anche Poste o Comuni.
L’obiettivo della proposta è di garantire una risposta, a livello europeo, alla crescente domanda di pagamenti elettronici sicuri e affidabili. Una moneta digitale emessa dalla BCE sarebbe un’ancora di stabilità per il sistema monetario e quello dei pagamenti, così come rafforzerebbe anche la sovranità monetaria dell’area dell’euro e la concorrenza e l’efficienza del settore dei pagamenti europeo.
A differenza delle criptovalute come Bitcoin, l’Euro digitale è denaro elettronico il cui valore è regolato da una banca centrale, cioè la Bce. “L’Euro digitale rappresenta un passo necessario per assicurare che il nostro sistema monetario sia preparato a un futuro digitale. Sarà ampiamente accessibile e semplice da utilizzare, garantendo al tempo stesso la privacy, al pari del contante.”, afferma Valdis Dombrovskis, vice-presidente esecutivo della Commissione durante la conferenza stampa di presentazione del progetto.
L’Euro digitale non sostituirà quello cartaceo, ma sarà complementare, precisa la Commissione.
La fase istruttoria è iniziata a ottobre 2021 e dovrebbe concludersi a ottobre 2023.
Maggiori info: Un euro digitale