Il Ministero della Cultura, in attuazione dell’azione “Marchio del patrimonio europeo” del Programma Europa Creativa, ha pubblicato l’avviso pubblico per l’assegnazione del riconoscimento a quei siti del patrimonio culturale europeo, che abbiano un particolare valore simbolico e rivestono un ruolo importante nella storia e nella cultura d’Europa e/o nella costruzione dell’Unione europea.
L’intervento mira a contribuire al conseguimento dei seguenti obiettivi generali:
- il rafforzamento del senso di appartenenza dei cittadini europei all’Unione, in particolare dei giovani, sulla base dei valori comuni e degli elementi della storia e del patrimonio culturale europei nonché della consapevolezza della diversità nazionale e regionale;
- la promozione del dialogo interculturale.
L’Avviso pubblico è rivolto ai soggetti proprietari di siti singoli (monumenti, siti naturali, subacquei, archeologici, industriali o urbani, paesaggi culturali, luoghi della memoria, beni culturali e patrimonio immateriale associati a un luogo, compreso il patrimonio contemporaneo), siti transnazionali e siti tematici nazionali (maggiori info qui).
Le tipologie di siti assegnatari del “Marchio del patrimonio europeo” perseguono i seguenti obiettivi specifici:
- mettere in luce la propria rilevanza europea;
- sensibilizzare i cittadini europei al patrimonio culturale comune, soprattutto i giovani;
- favorire la condivisione di esperienze e lo scambio di buone pratiche attraverso l’Unione;
- estendere e/o migliorare l’accesso per tutti, soprattutto i giovani;
- promuovere il dialogo interculturale, soprattutto fra i giovani, attraverso l’educazione artistica, culturale e storica;
- favorire le sinergie fra il patrimonio culturale, da un lato, e il settore della creazione e della creatività contemporanea, dall’altro;
- contribuire all’attrattiva e allo sviluppo economico e sostenibile delle regioni, in particolare attraverso il turismo culturale.
Per quanto riguarda la candidatura, passeranno alla fase finale di valutazione finale della Commissione europea due siti italiani, che concorreranno quindi per il riconoscimento del titolo per il 2025. Per ogni anno di selezione può essere assegnato il riconoscimento ad un solo sito per Stato membro.
Entro il 7 novembre 2024 devono essere tramessi i moduli di candidatura, uno in lingua italiana e uno in lingua inglese, per ciascun sito candidato in formato pdf (max 100 MB complessivi) dal soggetto proponente al Segretariato generale del Ministero della cultura, a mezzo posta elettronica certificata, al seguente indirizzo: europeanlabel@mailcert.beniculturali.it.
Per maggiori info: Marchio del patrimonio europeo – Bando 2024