Il 29 novembre è stato firmato l’Accordo di Coesione per la Regione Puglia, un documento che definisce l’impiego delle risorse europee, nazionali e regionali per il ciclo di programmazione 2021-2027. Questo strumento strategico mira a promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo per affrontare le sfide economiche, sociali e ambientali del territorio.
Le risorse finanziarie per la Regione Puglia saranno di circa 6,3 miliardi di euro, suddivisi in:
- Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC): 4,59 miliardi di euro.
- Programma Operativo Complementare (POC): 1,7 miliardi di euro.
Queste risorse saranno utilizzate per interventi che abbracciano sette priorità strategiche racchiuse nella Strategia di sviluppo sostenibile della Regione Puglia, che puntano su inclusione, sostenibilità e innovazione. Gli interventi principali riguardano:
- Competitività e innovazione economica: sostegno alle imprese per la transizione digitale ed ecologica.
- Sostenibilità ambientale: investimenti in economia circolare, gestione delle risorse idriche e prevenzione del rischio idrogeologico.
- Sanità e welfare: miglioramento dell’accesso e della qualità dei servizi sanitari e sociali, con attenzione a fragilità e disagio economico.
- Trasporti e infrastrutture: potenziamento del trasporto pubblico e miglioramento dell’accessibilità territoriale.
- Istruzione e lavoro: rafforzamento dell’offerta educativa e dei percorsi di formazione per creare nuove opportunità occupazionali.
- Rigenerazione urbana: riqualificazione dell’edilizia pubblica e miglioramento degli spazi urbani.
- Cultura e turismo: valorizzazione dei beni culturali e promozione del turismo come volano economico.
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