Dicembre – Rinascere a sé stessi
Dicembre chiude il nostro calendario e questo viaggio immaginale tra le stelle e i fiori della terra.
Mese ricco di festeggiamenti e ricorrenze, che si aprono l’8 con l’Immacolata Concezione e culmineranno con il Natale e Capodanno.
Il 21 attraverseremo il Solstizio d’Inverno, in cui la notte avrà raggiunto la sua massima estensione e il giorno sarà il più corto dell’anno. Ma è esattamente questo il momento in cui il Sole, passando dal Sagittario al Capricorno, inizierà la sua risalita, dandoci pian piano giornate sempre più lunghe.
Il Capricorno è rappresentato da una creatura metà capra e metà pesce, ad indicare ancora una volta le acque profonde e le altezze, bilanciate al solstizio.
La carenza di Sole può appesantire l’umore e rendere difficili anche i giorni che dovrebbero essere di festa, per questo è molto d’aiuto costruirsi dei momenti dedicati al così detto “self-care”: contattare il tepore e la dolcezza della nostra essenza più intima, e possibilmente condividere del tempo di qualità con i nostri affetti.
Una pianta amica in questo periodo può essere l’Iperico che, essendo nata alla luce del Sole nel suo massimo splendore, ne conserva l’eredità di forza e vitalità.
Nella mitologia greca l’Iperico sarebbe nato dal sangue di Prometeo, punito da Giove per la sua audacia nel voler donare il fuoco agli uomini.
Viene anche chiamato “Scacciadiavoli” viste le sue molteplici proprietà.
Il famoso olio di Iperico è un rimedio eccellente per ustioni, dermatiti e punture di insetti, mentre per uso interno viene usato da secoli per trattare ansia e depressione, ovviamente va usato previo consulto medico per via delle possibili interazioni con altri farmaci.
L’iperico comunque viene anche appeso sulle porte di casa per tenere lontane energie indesiderate, e per ricordare a chi passa di lì, di tenere ben alta la propria fiamma vitale in ogni situazione.
Un’altra erba utilissima in questo periodo è la Curcuma, una spezia estremamente versatile in cucina ed estremamente salutare per il nostro organismo.
È infatti antiossidante e immunostimolante, quindi ottima da consumare in inverno per prevenire i malanni di stagione, ma aiuta anche la digestione e il buon funzionamento delle cellule epatiche ed intestinali, che così possono svolgere in maniera ottimale il loro lavoro di eliminazione delle tossine.
L’energia della Curcuma stimola la vitalità, le gioia di vivere e di relazionarsi in maniera gioiosa agli altri.
Le sue proprietà tonificanti e antinfiammatorie ci suggeriscono che la sua presenza nella nostra vita, che sia in biscotti da condividere con gli amici, nell’impasto del pane o in tasca come portafortuna, ci aiuta a cogliere e apprezzare anche le più piccole felicità, ci invoglia a metterci in gioco ed a superare paure e tristezze.
Un ciclo si chiude e uno nuovo già si apre, con i nostri migliori auguri per delle feste felici e un nuovo anno ricco di bellezza e sempre nuovi obiettivi da raggiungere!